In prossimità dell’edizione 2011, Vitrea Italia va ad affidarsi ad Apostoli in modo da poter realizzare una splendida suite hotel che è stata ideata partendo da un materiale innovativo: la vetroceramica che viene ottenuta riscaldando e fondendo le schegge di vetro riciclate che vanno a combinare le caratteristiche tecniche oltre che estetiche del vetro e della pietra naturale.
Per l’architetto Apostoli il prodotto: “E' un materiale eccezionale sia per le capacità espressive, estremamente raffinate e al contempo tecniche, ma anche per la capacità di creare emozione se usato in modo particolare. Un prodotto che unisce tecnologia, sensorialità, estetica e rispetto degli imprescindibili valori legati alla sostenibilità. Un materiale in grado di rivestire facciate esterne e realizzare rivestimenti interni importanti o arredi dal forte appeal tattile”.
Questa suite è essenziale oltre che pura al suo interno proprio grazie a un schematizzazione strutturale che viene enfatizzata da due colori il bianco e il nero; le pareti perimetrali esterne sono state realizzate in vetroceramica e vengono accoppiate in modo da racchiudere dentro un’illuminazione led che è in grado di smaterializzare la facciata. Nella parte superiore troviamo lastre in acrilico e anche policarbonato che vanno ad alleggerire l’involucro esterno andando a sfruttare le texture del prodotto.
Dentro l’atmosfera va ad assumere valenze decisamente naturali e anche sensoriali che sono combinate con un uso sofisticato dell’illuminazione stessa come del dettaglio costruttivo.
Il concept spiegato da Alberto Apostoli: “Difficilmente una suite, alberghiera o residenziale, tende ad unire ricerca di materiali innovativi, design e sostenibilità. Ho cercato in questo caso di partire dalle principali caratteristiche del prodotto Vitrea, di interpretare questi tre aspetti attraverso l’uso di forme razionali, un alternarsi di vuoti e pieni, un’illuminazione modulata e un’attenzione particolare agli aspetti scenografici. L’idea di uno spazio continuo, aperto ed integrato è mitigata da una struttura portante rigorosa. La poesia di questo spazio trova il proprio lessico e la propria metrica nella ricerca di soluzioni tecniche estremamente rarefatte e leggere senza tuttavia rinunciare all’obiettivo di stupire. Ogni superficie diventa occasione per soluzioni in cui enfatizzare i diversi valori a cui la progettazione nel settore ospitalità fa costante riferimento”.
Sempre con la vetroceramica Apostoli ha anche plasmato oltre che disegnato gli elementi principali dell’arredo interno come il tavolo, il letto e il top testa dello stesso letto; quest’ultimo elemento funziona anche come piano del’area bagno in maniera parziale, dove si poggiano i due lavabi che sono stati realizzati da un unico blocco di pietra, i quali vengono enfatizzati dalla struttura metallica bianca perimetrale che viene usata per illuminare l’area letto e anche parte della retrostante parete che è rivestita in lamiere fatte in acciaio inox.
La zona bagno, viene completata da una doccia e dai sanitari che sono arricchiti da una quinta in vetroceramica a bolle oltre che da uno scorcio sul giardino interno al’installazione stessa, quest’ultimo ha una zona umida oltre ad un enorme green wall di ben 12 Mq. La presenza del verde fa si che il visitatore venga ricondotto alle tematiche ambientali a cui ogni prodotto che è inserito dentro l’installazione va a fare riferimento.
La pavimentazione è stata fatta dalla pietra di Gerusalemme, scelta da Apostoli, in quanto è un materiale decisamente stonalizzato e anche caldo dove vengono abbinati splendidi piccoli arredi bianchi e in foglia argento. L’illuminazione è stata studiata con una cura estrema, realizzata totalmente con splendide lampade led o integrate nei singoli elementi della stessa installazione.
Questo progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione con aziende molto importanti, scelte proprio per le loro particolarità riguardante i loro prodotti uniti alla Tecnologia/sostenibilità; i materiali innovativi sono molto tra cui ricordiamo: i pannelli in policarbonato di Bencore e i pannelli in alluminio e anche in acciaio di Alrox, le placche d comando per i sanitari di Tece, i sistemi innovativi come le pareti vegetali di Ostisgreen e così via…il bagno va a completarsi con le nuove collezioni di sanitari e rubinetti che arrivano da Art Design, mentre i termo arredi sono stati realizzati in acciaio da Emmesteel; inoltre l’architetto ha anche approfittato dell’esperienza di CMA Trading in modo da poter realizzare alcuni degli arredi con dettagli decisamente importanti e anche con capacità tecniche di L&L Luce&Light, in modo da poter realizzare un complicato impianto illuminotecnico. Il materasso e anche gli accessori da letto sono stati firmati da Portoflex, mentre le sedie sono state disegnate da postoli stesso per Ferraridesign.
Per maggiori informazioni: www.vitreaitalia.it/azienda
