“Se il London NYC fosse una persona – dichiara Veronica Maiella, capo rubrica - avrebbe indubbiamente un carattere sicuro di sé, elegante e modesto. Uno di quegli individui che, forse, non faranno mai parte dell’élite, ma che in realtà neppure lo desiderano. Il London NYC è davvero uno dei nostri alberghi preferiti in assoluto”.
Questo splendido hotel, ha i vari punti di forza di un hotel di lusso a cinque stelle, come il Pierre o anche il Four Season, ma con prezzi non esorbitanti;il London NYC, oltre a una posizione decisamente perfetta, ha uno degli arredi più eleganti di tutta la città, inoltre il ristorante interno è anche diretto dal celebre chef scozzese Gordon Ramsay.
Anche il New York Palace Hotel, ha anche come punto di forza la cucina, s piazza al secondo posto con un punteggio di 8.9/10: è uno splendido 5 stelle con una vista mozzafiato, è anche uno degli alberghi storicamente più belli di questa città; all’interno troverete il GILT: il quale grazie alle genialità del suo Chef, il giovane Justin Bogle, che di recente ha meritato 2 stelle proprio sula prestigiosissima guida Michelin.
Al terzo posto troviamo il Jumeirah Essex House, il tempio newyorkese dell’art déco, il quale è stato costruito proprio negli anni ’30, che è stato recentemente restaurato da un gruppo alberghiero situato a Dubai. Questo Hotel va ad affacciarsi su Central Park, ha avuto una valutazione di 8.75/10, va ad operare in stretta collaborazione con i vari artisti, tra cui vi segnaliamo Atta Kim e anche Mark Innerst, i quali risiedono dentro lo stesso hotel.
Il podio di solito ha solo tre posti: ma il panorama alberghiero di New York è molto vasto oltre che ricco, tanto che sa proporvi tanti altri indirizzi straordinari; ad esempio per chi avrà la fantastica opportunità di poter pernottare alla Soho House, ne rimarrà completamente conquistato infatti: un tempo mattatoio situato nel malfamato quartiere di Meatpacking District, oggi è uno dei cinque stelle che va distinguersi per la sua eleganza e anche per i suoi arredi, dove è impossibile non citare la moquette nei corridoi in parquet e negli ascensori Chesterfield Capitonné, elementi che gli sono valsi il punteggio di 8.5/10 su Easyviaggio.
Non è da meno il Mercer, situato a Soho, un tempo era un anonimo magazzino in un quartiere che non era alla moda, oggi è invece un’albergo tra i più glamour della città; il merito è anche del designer Christian Liaigre, il quale ha disegnato la hall oltre ai particolari di questo peculiare hotel, che è stato valutato 8.4/10.
Lo Standard è situato nel Meatpacking District con un punteggio di 8.35/10, tra i suoi punti forti troviamo la fantastica vista sul fiume Hudson.
Continuando sulla scia delle viste straordinarie, ecco che troviamo il Parker Méridien, il quale si affaccia su Central park; questo hotel è un 4 stelle che, può vantare il ristorante Norma’s che è celebre per le sue colazioni che vengono servite fino alle 3 del pomeriggio, dove anche la rivista “New York Magazine” gli ha assegnato il titolo di Beast New York Breackfast, la redazione di Easyviaggio gli ha assegnato una valutazione di 8.15/10, a pari merito con lo Stand, il quale è stato concepito dall’architetto newyorkese Gene Kaufman in vetro e anche in metallo, un ambiente che ha al suo interno un mix di antico e anche di moderno, situato nella zona tra la 5 e la 6 avenue.
L’Hotel on Rivington, valutato 7.6/10, potrà essrvi utile per poter scoprire il tocco di alcuni dei più grandi designer del mondo come: ndia Mahdavi è un architetto che lavora a Parigi, la stessa è responsabile della progettazione delle camere, Marcel Wanders, designer olandese, ha realizzato l’entrata del ristorante “LEVANTeast@THOR”, la hall de primo piano invece è statao formato da Piero Lissoni, architetto italiano decisamente in voga. Inoltre lo stesso edificio èstato disegnato da Todd Schliemann, gli interni sono invece il frutto della collaborazione tra il creatore Shawn Hausman e lo studio newyorkese Roman and Williams
Nella Grande Mela troverete un’ampia categoria di alberghi che sapranno garantirvi un soggiorno con budget più contenuti di quelli sopra descritti, ma non per questo meni piacevoli o belli; il caso è quello dell’Affinia Gardens, un hotel decisamente piacevole oltre che tranquillo, anche se decentrato ha: ampie suite con un servizio in camera 24h, con piatti che arrivano da quattro ristoranti del quartiere che gli sono vali la valutazione di 7.25/10.
Non potrete non provare l’Hotel Flatotel, con un punteggio 7.1/10, con un’ottima posizione un 3 stelle che vanta un ambiente tranquillo, camere ampie e anche una palestra all’interno di un duplex di vetro su due piani che va a sovrastare il Queens da un lato e dall’altro il New Jersey.
Altro hotel del gruppo Affinia è proprio il Dumont, valutato 6.9/10, il quale va a distinguersi per l’elegantissimo Oasis Day Spa, la palestra ha vari attrezzi con macchine cardio oltre a una sala per lo yoga, spogliatoi e anche con docce a vapore.
Per maggiori informazioni: www.easyviaggio.com
