Ecco così storie di navi e anche di barche a remi, a vela oltre che a motore; storie di marinai famosi e anche sconosciuti, di comandanti entrati nelle leggende e anche anonimi, oltre a storie i mari, di laghi, di fiumi di guerra ma anche di pace. Tutto questo da uno studioso della stessa marineria dove vengono raccontate storie di piccole e grandi avventure che sono contrassegnate da un grande ardimento, con disciplina, passione oltre ad umanità e molto buon senso, il tutto proposto in Gran Pavese.
Dal Cutty Sark, clipper Inglese che navigò proprio sulle rotte della Cina verso la grande avventura della torpediniera Lince durante il secondo conflitto mondiale, dal motoscafo di Mussolini chiamato Mascotytina, fino alle varie quanto piccole unità che sono armate ma senza nome, sia italiane ch straniere, le quali operarono proprio negli specchi d’acqua patendo dalla Finlandia fino all’ Etiopia e ancora verso il Missisipi e verso la Hispaniola, una splendida goletta di ben 200 tonnellate, ma decisamente agile, governabile anche da un bambino proprio come Robert Louis Stevenson che va descrivere il famoso due alberi nell’ Isola del Tesoro.
Le avventure che passano dall’acqua la grande schermo, con una brevissima storia sui famosi quanto significativi film italiani che sono dedicato proprio alle navi, con un ritratto decisamente inedito di questo mostro sacro che arriva dal cinema made in Usa, John Wayne, che non è solo un cow boy ma anche un innamorato del mare e delle barche, soprattutto per The Wild Goose, un piccolo yacht, con il quale ha solcato i mari, isole, e mari del sud per oltre 20 Anni.
Enrico Cernuschi, classe 1960, è un Bolognese radicato a Pavia dove lavora come funzionario di una delle maggiori Banche Italiane. Studioso di storia navale, ha scritto, tra l’altro, insieme a Erminio Bagnasco, Le navi da guerra Italiane 1940-1945 (2003) e collabora a diverse pubblicazioni italiane e straniere tra le quali «Rivista Marittima», il mensile dello Stato Maggiore della Marina Militare, «Storia militare» e «Warship».
Per maggiori informazioni: www.mursia.com
