Siamo in Arabia nel 1923, in questo periodo sotto il sole cocente del deserto, due sultani si incontrano faccia a faccia con un campo di battaglia a far da cornice; da questo incontro il vincitore di questa battaglia è l’emiro di Hobeika Nesib, comincia a dettare le condizioni per la loro pace proprio al suo rivale il Sultano di Salmaah di Amar.
Nessuno potrà mai reclamare i diritti per quella che viene chiamata la terra di nessuno, che è chiamata da tutti “La Striscia Gialla”; come detta il loro costume Nesib terrà in ostaggio i figli del suo rivale, adottandoli per crescerli come se fossero suoi, i figli maschi di Amar, Saleeh e Auda, in modo da avere una garanzia maggiore che il padre dei due ragazzi rispetti il trattato.
Gli anni passano: Saleeh diventa un guerriero ansioso di poter scappare da quella gabbia dorata che lo ha tenuto imprigionato per anni, in modo da tornare dal suo vero padre; Auda è diventato uno studioso dedito ai suoi libri e alla ricerca del sapere, legato alla sua bella moglie.
Nesib, un giorno riceve la visita di un petroliere texano, che gli annuncia di aver trovato il petrolio nella famosa Striscia Gialla, promettendogli di farlo diventare ricco; questo particolare riattiva la scintilla che farà scoppiare una nuova guerra tra Nesin e Amar portando anche i due ragazzi a scegliere da che parte stare e cosa vogliono diventare…
Un film appassionante che vi porterà in questo tempo antico e affascinante, fatto di lotte, ricchezze, avarizie ma anche di amore e molto altro ancora, che potrete scoprire andandolo a vedere al cinema…vi auguro una splendida visione.
Photo Il Principe del Deserto: © Studio Book Fashion - Dario Raimondi
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