Dopo la pubblicazione dell’Ordinanza Sovrana del 1 Agosto 2008, che andava a ridefinire il piano urbanistico del quartiere Carré d’Or di Monte-Carlo, la Société des Bains de Mer, in collaborazione con lo stesso Governo del Principato, con continuato la consultazione di vari architetti di fama internazionale; così il gruppo SBM ha annunciato che la scelta è stata indirizzata, proprio sul progetto di Rogers Stirk Harbour + Partners che è stato realizzato dallo stesso Richard Rogers, invece il coordinamento è stato affidato all’architetto monegasco Alexandre Giraldi.
Richard Rogers, uno dei più grandi nomi dell'architettura contemporanea e urbana vincitore della Biennale di Venezia nel 2006 e del Premio Pritzker nel 2007, è l'autore riconosciuto a livello internazionale di progetti prestigiosi come il Centre Georges-Pompidou a Parigi, il Millennium Dome di Londra e dei progetti residenziali di fascia alta a Londra.
Questo progetto ha l’obbiettivo di rivalutare il sito che ad oggi è occupato dal’edificio dello Sporting d’Hiver, in modo da far si questo fantastico logo che si trova proprio nel cuore di Monte-Carlo, in modo da farle riacquistare il suo ruolo storico in termini di sviluppo economico, sociale e anche culturale della stessa città. Lo Sporting d’Hiver, sarà sostituito da tre edifici che saranno inseriti dentro un progetto urbanistico, tramite lo sviluppo immobiliare misto tra gli spazi commerciali, residenze di fascia alta, uffici, luoghi destinati al tempo libero e alla stessa cultura; il complesso andrà a raccogliere ben 4850 Mq di prestigiosissime boutique al piano terra e anche edifici ai inferiori, ben 36 abitazioni di lusso di 18.000 Mq ai piani, 4500 Mq di uffici, 3000 mq di sale conferenze, con anche una sala proiezione dove troverete le migliori tecnologie multimediali, uno spazio espositivo di ben 800 Mq e ben 500 posti auto. Per conservarla memoria architettonica del vecchio edificio, la Salle des Arts verrà ricostruita esattamente proprio all’interno di questo ambiente moderno.
Tra i vari compiti, assegnati all’architetto, c’è la grande necessità di progettare un complesso che vada a rinnovare i quartiere, in modo da poterlo rendere un luogo per il divertimento e l’ospitalità, un’esempio di pianificazione urbana green e anche di sviluppo sostenibile: il luogo verrà così caratterizzato dal 30% di spazio in più a disposizione del pubblico in più e anche da una nuovissima strada pedonale tutta alberata che andrà a collegare l’avenue des Beaux-SArts agli splendidi giardini che si trovano alla Palce du Casino.
Questo progetto, va sostenere la strategia di sviluppo del gruppo Monte-Carlo SBM, in modo da ottimizzare il suo stesso patrimonio immobiliare, andando ad attirare e mantenere nel Principato di Monaco, dei nuovi clienti che sono alla ricerca di splendide residenze di fascia alta con servizi di grandissima qualità; questi nuovissimi clienti, andranno a dare un contributo allo sviluppo delle entrate fiscali e anche delle proprietà della stessa azienda, andando così a supportare le sue attività tradizionali proprio nel settore del gioco.
Il complesso va collocarsi in modo molto chiaro dentro la strategia di attrattività del Principato di Monaco, centro business e conferenze, luogo di residenze di fascia alta e anche di attività culturali, metà anche di shopping internazionale, andando così a promuovere lo sviluppo economico, oltre alla creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro.
Per maggiori informazioni: www.montecarlosbm.com