venerdì 10 febbraio 2012

Eugenio Finardi: Alla 62esima Edizione del Festival di Sanremo

Il cantante Eugenio Finardi sarà in gara nel prossimo Festival di Sanremo con il brano intitolato “E tu lo chiami Dio” tornando al palco dell’Ariston dopo le sue partecipazioni avvenute nel 1985 e del 1999.

Il brano appartiene a uno dei 5 inediti che troviamo in “Sessanta”, il triplo CD, che uscirà il prossimo 15 Febbraio, il quale va a raccogliere i brani più rappresentativi della carriera di Finardi. Alla realizzazione di questo album hanno collaborato firme prestigiosissime che appartengono al mondo musicale, come Max Casacci dei Subsonica e anche i maestri Carlo Boccadoro e Filippo Del Corno.

Questa la tracklist: CD1 “Nuovo Umanesimo (il seme)” (INEDITO); “Mayday”; “F104”; “Valeria Come Stai?”; “Le Ragazze Di Osaka”; “Giai Phong”; “Trappole”; “Saluteremo il Sig. Padrone”; “Se Solo Avessi”; “Quasar”; “Mojo Philtre” - CD2 “Maya” (INEDITO); “Oggi Ho Imparato A Volare”; “La Canzone Dell'Acqua”; “Non Diventare Grande Mai”; “Patrizia”; “Uno Di Noi”; “Dolce Italia”; “Laura Degli Specchi”; “Estrellita”; “Why?” (INEDITO); “Passerà” (INEDITO - radio edit) - CD3 “E Tu Lo Chiami Dio”(INEDITO); “La Forza Dell'Amore”; “Non è Nel Cuore”; “Un Uomo”; “Soweto”; “La Radio”; “Extraterrestre”; “Musica Ribelle”; “Amore Diverso”; “Nuovo Umanesimo” (versione Casacci); “Passerà” (versione estesa).

Durante il Festival di Sanremo il cantautore Finardi andrà ad esibirsi, proprio nella serata di giovedì che sarà dedicata alle canzoni italiane affermate nel mondo, insieme alla cantante Israeliana NOA e i SOLIS STRING QUARTET, che andranno a rendere omaggio alla grandissima tradizione napoletana grazie al brano “Torna a Sorrento – Surrender”. Finardi andrà ad approdare all’ Ariston in veste anche di editore e produttore oltre che di cantante, in partnership con la Cramps e la Edel, che lo hanno già accompagnato nel passato surante le sue ricerche musicali.

Per maggiori informazioni: www.sanremo.rai.it - www.eugeniofinardi.it


Photo Eugenio Finardi: © Studio Book Fashion - Dario Raimondi