venerdì 20 aprile 2012

Kuala Lumpour, vi invita nella sua Costa Est per l’Estate 2012

La Malesia è una destinazione che sa offrirvi un’esperienza multisensoriali a 360°, a partire dalla modernità della sua capitale, continuando con la natura più selvaggia dei parchi naturali che sono anche Patrimonio dell’Unesco, fino alle splendide Isole della Costa Est.

È per questo che con l’avvicinarsi dell’estate si comincia a fare i primi progetti per le vacanze, facendo risultare la Malesia il luogo a dir poco ideale per chi ha voglia di scoprire i suoi panorami incantati tramite un itinerario che è stato pensato per chi ha voglia di conoscere e anche scoprire nuovi posti.  

Un itinerario che parte da Kuala Lumpur, il simbolo della modernità del XXI° Secolo, che passa per l’isola di Redang, di Lang Tengah per arrivare alle Perhentian, le isole simbolo di purezza incontaminata; un itinerario che vi porterà direttamente verso le vostre attesissime vacanze.

1° Tappa: KUALA LUMPUR:

E’ la capitale oltre che principale porta di ingresso della Malesia, Kuala Lumpur, è caratterizzata dalle Torri Petronas che da anni hanno il primato di torri più alte del Mondo con ben 459 Metri. La città è ricca di edifici sacri e palazzi che  ci riportano al passato storico-culturale del paese, un mix di culture e tradizioni cinesi, indiane, malay e moresca. La capitale ha la nomea di “città giardino” , che ad oggi attira a se sempre più turisti che amano il verde, alla scoperta di spazi progettati da importanti nomi dell’architettura e paesaggisti impegnati nella conservazione stessa del paesaggio e della varietà naturale tipica della Malesia. Un esempio è il KCC Park, che è stato progettato dal brasiliano Roberto Burle Marx, sito ai piedi delle Torri Petronas nel cuore della capitale, con un lago artificiale e splendide cascate che durante il giorno, creano una sinfonia naturale unica. L’obiettivo di questo parco è di poter garantire la conservazione della biodiversità che caratterizza la flora malese: sono state, piantate ben 23 specie di alberi in via d’estinzione, insieme a 1.900 varietà di piante indigene e 66 specie di palme che attirano gruppi di uccelli migratori e locali. A fianco di questo paradiso naturale, la capitale va ad alternare una modernità armoniosamente integrata grazie ad ampi centri commerciali dedicati allo shopping sia di marche internazionali sia di artigianato locale caratterizzato dal batik, dal peltro, dagli aquiloni e dalle lavorazioni in legno. Altri elementi di spicco della città sono il palazzo del Sultano Abdul Samad, che è il palazzo più fotografato della città posizionato nella piazza principale della capitale, piazza Merdeka o dell’indipendenza dove svetta l’asta con la bandiera malese alta 100 Metri e ritenuta la più alta al mondo. Sul lato opposto del palazzo domina il Royal Selangor Club, oggi il club privato più prestigioso di Kuala Lumpur in stile Tudor che in passato rappresentava il cuore della vita coloniale della città dove residenti e ufficiali inglesi amavano trascorrere momenti di relax tra partite di bigliardo e cricket. A fianco la cattedrale di Santa Maria in stile gotico inglese da A.C. Norman è una bianca chiesetta che ospita un organo a canne inglese. A pochi passi la moschea Jamek del venerdì è la più antica di Kuala Lumpur che sorge esattamente nel posto dove nel 1850 giunsero i primi coloni la cui costruzione si ispira all’architettura mughal. La visita continua al Mercato Centrale in un edificio Art Déco del 1930 alle porte della Chinatown di Kuala Lumpur, un vero e proprio labirinto di strade e vicoli vivaci animati dalle tradizionali botteghe, alla Parliament House, per poi arrivare alla stazione ferroviaria esempio di architettura coloniale in Malesia, infine eccoci arrivati al palazzo del Re Istana Negara. Le maggiori zone commerciali della città per gli appassionati dello shopping, sono i dintorni di Jalan Sultan Ismail e di Bukit Bintang nel cuore del Triangolo d’oro con numerosi e anche modernissimi centri commerciali. Nelle vicanze della città, sono degne di una vostra visita le Batu Caves, grotte calcaree decorate con motivi religiosi Indù che ogni anno sono luogo della spettacolare celebrazione del festival Thaipusam, che accoglie i turisti con una salita caratterizzata da 272 Gradini.

2° Tappa: L’ARCIPELAGO DI REDANG

Una volta partiti dalla capitale ci spostiamo verso la costa est in modo da arrivare all'arcipelago di Redang raggiungibile in 45 minuti di barca da Merang a pochissimi km dall’aeroporto di Kuala Terengganu. È composto da 9 Isole che costituiscono un parco marino protetto, tra cui  la più affascinante e più grande di tutte è Redang che fin dal primo sguardo incanta i visitatori proprio grazie alla sua autenticità. L’isola è, un vero e proprio paradiso marino con acque cristalline ricche di fauna e flora marina, tra cui troverete il pesce pagliaccio, sono ideali per le immersioni anche alla scoperta dei relitti,  in particolare delle due navi da guerra Britanniche che sono state affondate dai Giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale. L’isola è contornata da coste bianche, in particolare da una spiaggia lunga, conosciuta come Pasir Panjang sita sulla costa orientale, ed è un vero e proprio paradiso terrestre per chi ama sdraiarsi al sole e anche passeggiare su morbida sabbia finissima, e da Teluk Dalam Kecil baia protetta a nord-est dell’isola.

3° Tappa: LANG TENGAH

Prima di arrivare alle isole Perhentian,  non potrete non andare alla piccola Lang Tengah, che è considerata uno dei migliori siti turistici di tutto lo stato di Terengganu. Proprio grazie alla sua scintillante sabbia bianca e al mare color acquamarina, potrete ammirare a pochi metri dalla riva facendo dello snorkeling una barriera corallina dominata da coralli cervello, corallo stella e lattuga, dai colori blu, verde e gialli, popolati da numerosissimi anemoni di mare con pesci pagliaccio e altre specie marine.

4° Tappa: PERHENTIAN

Infine eccoci arrivati: alle Isole Perhentian con le sue acque color zaffiro, le sue spiagge di candida sabbia bianca contornate da palme da cocco che sono l’ideale per caldi bagni di sole o per praticare numerose attività tra cui immersioni, vela, windsurf ed escursioni nella foresta. L’arcipelago, è composto da due isole principali: Pulau Perhentian Besar e Pulau Perhentian Kecil. Kecil è un’isola decisamente più spartana rispetto a Redang ed è perfetta per tutti coloro che amano fare una vacanza all’insegna dell’avventura e del contatto con la natura più autentica. Pulau Besar è, ideale per coloro che cercano il perfetto connubio tra modernità e natura primitiva proprio grazie ad un’offerta ricettiva ampia e anche differenziata con tutti i comfort più esclusivi.

Le Perhentian vi daranno la possibilità di fare snorkeling in compagnia di pesci dal fascino esotico come i labridi, i sergenti maggiori e anche i pagelli, oltre ad offrirvi l’avventurosa occasione di potervi imbattere negli incredibili e straordinari squali orlati, nelle tartarughe verdi embricate che tra maggio e settembre depongono le uova, oltre a rare tridacne giganti che è il più grande mollusco vivente.

Per maggiori informazioni: www.turismomalesia.it