In
tempi grigi come questi, dove si deve restare a casa, Turismo de
Portugal invita tutti quanti a lasciarsi ispirare dai libri per poter
viaggiare alla scoperta del meraviglioso Portogallo, tra città,
villaggi, mari, fiumi e montagne, attraverso le storie e le parole di
scrittori e poeti.
È il momento di leggere il prossimo capitolo sulla Migliore Destinazione Turistica del Mondo, è tempo di #ReadPortugal. Questo è il messaggio che trasmettono i diversi sostenitori della campagna, un messaggio che invita a conoscere meglio il Portogallo e la sua letteratura, in un periodo in cui non si può viaggiare fisicamente.
Sulla
scia di #CantSkipHope - lanciata lo scorso 20 Marzo - Turismo de
Portugal, con questa nuova campagna, vuole continuare a essere
presente nella vita delle persone che sono a casa offrendo motivi per
non smettere di sognare e sperare. L’invito per ora è di rimanere
a casa, leggere e cercare ispirazione nei libri per conoscere o
riscoprire i paesaggi e i luoghi lusitani scelti da autori e poeti.
Il
video mostra alcuni estratti di opere di Fernando Pessoa, Luís de
Camões, Florbela Espanca, Eça de Queiroz, Sofia de Mello Breyner e
José Saramago, che fanno scaturire nella mente di chi legge immagini
suggestive e la voglia di scoprire il paese. Questa
linea di comunicazione avrà altre declinazioni, toccando tanti altri
scrittori e poeti, nazionali e stranieri, che sono stati ispirati dal
Portogallo per poter dare vita alle loro opere. E che ora, più che
mai, diventano l'ispirazione perfetta per viaggiare in Portogallo,
stando però a casa.
Con
la creatività di Partners, questa campagna continuerà a crescere
fino alla fine di quest'anno, e si prevede anche il coinvolgimento e
la collaborazione di diversi personaggi, in un movimento unico
intorno alla letteratura, poesia e viaggi. Di
seguito alcune proposte di libri ambientati in Portogallo che
regalano la possibilità di scoprire questo meraviglioso paese stando
seduti sul divano e viaggiando con la mente:
-
Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi. Il racconto inizia una mattina
d’estate del 1938 a Lisbona, nel pieno del regime di Salazar.
Pereira, il protagonista, è un uomo anziano e abitudinario ed è il
responsabile della pagina culturale del Lisboa. Sebbene cerchi di
stare lontano da tutto ciò che ha a che fare con la politica e la
vita vera, ad un certo punto dovrà scontrarsi con ciò che sta
realmente accadendo in Portogallo. Questo libro permetterà a tutti i
lettori sia di conoscere la storia del Portogallo sia di fare un
piccolo tour della sua capitale, dal Café Orquìdea al Convento dos
Cardaes passando per le stradine che Pereira stesso non percorre mai
da solo.
-
Viaggio in Portogallo di José Saramago. Con questo libro Josè
Saramago non vuole solo proporre una sorta di guida di un paese, ma
cerca di andare oltre la geografia per addentrarsi nella psicologia
del suo popolo, invitando i suoi lettori a perdersi.
-
Lisbona. Quello che il turista deve vedere di Fernando Pessoa.
Sebbene il più grande scrittore portoghese del Novecento abbia
scritto questo libro nel 1925, questa guida turistica di Lisbona è
valida e utilizzabile ancora oggi. L’opera accompagna il lettore
alla scoperta della capitale, tra storie affascinanti e misteriose.
Secondo Pessoa questo libro doveva far parte di un progetto più
ambizioso - All about Portugal - che voleva dedicare alla sua
terra; questa guida è la testimonianza più organica.
Per
maggiori informazioni: www.visitportugal.com/it