Mentre
un’emergenza sanitaria senza precedenti mette in discussione il
turismo come lo abbiamo conosciuto finora, Relais & Châteaux
riparte dall’approccio al viaggio che è nel suo DNA dal 1954.
Situate spesso in contesti rurali e fuori dalle rotte del turismo di
massa, con ville private e suite diffuse all’interno di piccoli
borghi con terrazze, piscine e giardini privati, le Dimore Relais &
Châteaux hanno dimensioni contenute - la media è di 31 camere - e nascono come isole di calma e tranquillità al mare, in campagna,
in montagna e anche nelle grandi città.
Per poter certificare e garantire la sicurezza del soggiorno in quelli che già si possono considerare ambienti protetti, Relais & Châteaux ha scelto di affidarsi alla competenza di Bureau Veritas, azienda leader a livello mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, per poter elaborare un protocollo con misure di sicurezza applicabili in tutte le dimore e in linea con i più rigorosi standard internazionali e nazionali in materia di sicurezza. Gruppi di lavoro misti composti da esperti in materia di sicurezza e Maître de Maison sono già al lavoro per integrare nel customer journey le necessarie misure di sanificazione, igienizzazione e distanziamento restituendo intatti all’ospite il calore familiare, l’emozione e l’autenticità tipici di un’esperienza Relais & Châteaux.
Per poter certificare e garantire la sicurezza del soggiorno in quelli che già si possono considerare ambienti protetti, Relais & Châteaux ha scelto di affidarsi alla competenza di Bureau Veritas, azienda leader a livello mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, per poter elaborare un protocollo con misure di sicurezza applicabili in tutte le dimore e in linea con i più rigorosi standard internazionali e nazionali in materia di sicurezza. Gruppi di lavoro misti composti da esperti in materia di sicurezza e Maître de Maison sono già al lavoro per integrare nel customer journey le necessarie misure di sanificazione, igienizzazione e distanziamento restituendo intatti all’ospite il calore familiare, l’emozione e l’autenticità tipici di un’esperienza Relais & Châteaux.
"Mentre
ci apprestiamo a riaprire le porte delle nostre case, la sicurezza
degli ospiti è la priorità assoluta. Dobbiamo garantire i migliori
standard possibili e soggiorni senza rischi, senza tradire le
aspettative di chi sceglie le nostre Dimore per concedersi momenti di
distensione ed evasione. Abbiamo scelto di trasformare questa crisi
in una opportunità per ripensare al nostro modello di accoglienza e
creare nuove esperienze da condividere con i nostri ospiti”.
Philippe
Gombert, Presidente Internazionale di Relais & Châteaux,
sintetizza l’approccio dell’Associazione che in queste settimane,
con lo spirito di famiglia che la contraddistingue, si è mobilitata
con una compattezza senza precedenti per rispondere alle grandi sfide
che l’emergenza sanitaria ha imposto al mondo dell’accoglienza e
della ristorazione.
Sul
fronte interno, la sede di Parigi e le singole Delegazioni si sono
attivate in tempi rapidissimi per poter offrire agli Associati il
migliore supporto possibile. La formazione del personale,
fondamentale in tempo di crisi, è un aspetto su cui Relais &
Châteaux ha continuato ad investire in modo consistente per
accompagnare le dimore nel processo di adeguamento della propria
offerta e nella creazione di nuovi spazi ed esperienze per gli
ospiti. Ogni settimana vengono organizzati incontri e webinar aperti
a tutti gli Associati, sia a livello internazionale che delle singole
delegazioni, per fornire aggiornamenti normativi, confrontarsi sulle
migliori soluzioni da adottare e trarre ispirazione dalle best
practice dei colleghi. In alcuni casi virtuosi anche i clienti più
affezionati sono stati coinvolti nei brainstorming per delineare
insieme, come in una grande famiglia allargata, aspettative e scenari
di quella che si prospetta come una nuova era per il turismo e
l’accoglienza.
Con
49 Dimore distribuite da Aosta a Ragusa, la Delegazione Italiana si
sta preparando alla graduale riapertura che seguirà un piano
differenziato in base alle normative, la posizione geografica, la
stagionalità e le peculiarità delle singole case.
“Il
turismo lento e sostenibile, la scoperta dei grandi spazi aperti e
dei sapori regionali fanno parte da sempre del nostro approccio al
viaggio e alla scoperta del territorio. In questi giorni si parla
molto di se e come sarà possibile viaggiare o semplicemente godersi
una buona cena al ristorante questa estate, con immagini a volte
respingenti e scoraggianti: le nostre case sono circondate di
bellezza e stiamo lavorando affinché questo immenso patrimonio di
arte, natura, cultura e sapori sia ancora fruibile in tutta
sicurezza, e per sostenere concretamente la rete di piccoli
produttori e artigiani locali che sono il tessuto vivente di quei
territori.” commenta Danilo Guerrini, Delegato Relais & Châteaux Italia e
Maître de Maison di Hotel Borgo San Felice.
IL
MANIFESTO AI TEMPI DEL COVID-19: UNITI PER IL TERRITORIO
Il
sostegno alle comunità locali è uno dei punti fermi del Manifesto
di Relais & Châteaux, al quale le Dimore si sono dimostrate
fedeli anche in questo periodo di grande difficoltà offrendo
sostegno immediato alle realtà di territorio impegnate in prima
linea nella lotta alla diffusione della pandemia. Per esempio, lo
staff del ristorante da Da Vittorio (3 stelle Michelin a Brusaporto)
si è offerto di cucinare i pasti per medici e infermieri impegnati
nell’ospedale da campo allestito dati Alpini a Bergamo. Insieme ad
altri operatori della Costiera Amalfitana, Il San Pietro di Positano
e Don Alfonso 1890 (2 stelle Michelin a Sant’Agata sui Due Golfi)
hanno avviato una raccolta fondi da € 200.000 attraverso la vendita
di pacchetti di soggiorno, per supportare la sperimentazione del
vaccino contro il Covid-19 condotta dall’IRCCS Fondazione G.
Pascale di Napoli; e ancora in Val Sarentino Terra - The Magic
Place (2 stelle Michelin) ha scelto di devolvere il 10% dei proventi
della vendita dei propri voucher alla Caritas, per aiutare le
famiglie più colpite dall’emergenza socio-sanitaria
REINVENTARE
L’ESPERIENZA GASTRONOMICA: TAKE AWAY, DELIVERY E GHOST-RESTAURANT
Ora
che hotel e ristoranti sono chiamati a reinventare il modo in cui
ricevono i clienti, grande spinta verso l’innovazione è arrivata
in prima battuta dagli Chef Massimiliano Alajmo ha inaugurato la
nuova stagione delle cene gourmet a domicilio lanciando l’home
delivery di In.gredienti, il laboratorio che si trova vicino a Le
Calandre (3 stelle Michelin a Rubano): il menu propone ogni giorno
prodotti freschi della gastronomia ed è possibile ordinare in tutta
Italia I consigli di Max, box già pronti per ogni momento della
giornata. In tutta Italia oggi sono numerosissime le proposte di
delivery firmate Relais & Châteaux: Antica Gastronomia Reale,
il delivery gourmet di Antica Corona Reale (2 stelle Michelin a
Cervere), propone i classici della tradizione piemontese interpretati
da Chef Gian Piero Vivalda; Da Vittorio at Home, il delivery
tristellato con menu di carne, pesce e vegetariano firmati da Enrico
e Roberto Cerea del ristorante Da Vittorio, offre anche la
possibilità di ordinare menu su misura o richiedere un cuoco a casa.
Iniziative analoghe non potevano mancare anche a Milano, dove il food
delivery era una tendenza già prima della pandemia, con Planet
Taste, la consegna a domicilio “con il cuore” di Domenico
Mozzillo del ristorante Rubacuori di Chateau Monfort, e il nuovissimo
take-away e delivery di Voce, il cui menu spazia dalle proposte per
la colazione ai grandi classici della cucina di Alessandro Negrini e
Fabio Pisani de Il Luogo di Aimo e Nadia (2 stelle Michelin),
accompagnati dalle istruzioni per riproporle a casa in modo
impeccabile. Grandi novità anche sulla piazza di Roma dove Anthony
Genovese ha inaugurato durante il lockdown il ghost-restaurant Turnè,
versione più “casual” e per ora totalmente virtuale de Il
Pagliaccio (2 stelle Michelin) che propone una carta dedicata alla
scoperta dei sapori d’Oriente.
LONTANI
DALLA FOLLA: SCOPRIRE L’ITALIA SEGRETA LUNGO LE ROUTES DU BONHEUR
Per
iniziare a pianificare la propria estate italiana scoprendo le
bellezze dei grandi laghi del Nord, la dolcezza della campagna
toscana o la vitalità della Costiera Amalfitana, Relais &
Châteaux propone le Routes du Bonheur, itinerari personalizzabili
per un long weekend o una settimana “on the road” alla scoperta
delle bellezze nascoste e dei luoghi del cuore di Chef e Maître de
Maison. Collegandosi al sito di Relais & Châteaux è possibile
consultare 13 proposte per avventurarsi lungo percorsi lontani dalle
vie turistiche più battute ma non per questo meno ricchi di charme.
Per
maggiori informazioni: www.relaischateaux.com